Tutte le volte che ne abbiamo la possibilità compriamo tronchi tagliati da contadini o altri privati e li portiamo dal segantino a "sciapèr", stavolare in assi. Il legname così ottenuto deve essere stagionato per alcuni anni.
In tal modo abbiamo la disponibilità di limitate quantità di olmo, quercia, ciliegio, noce, frassino, pioppo, cedro, proveniente dai dintorni: valorizziamo materiale che altrimenti sarebbe considerato meno della legna da ardere, ottenendo assi a "km 0" con caratteristiche uniche di colore e tessitura.
Disponiamo inoltre di vecchie travi e travetti di quercia nonchè assi già tagliate di questo materiale, unico per durezza, resistenza al deterioramento e ai tarli. Ottimo per pavimentazioni e tavoli.
All'occorrenza ci riforniamo anche dai rivenditori di legname più vicini.
Sull’onda del boom economico, energia a basso costo, diffusione di macchinari e concentrazione della produzione, comparsa di nuovi e più stabili materiali ricomposti (truciolare, mdf, compensato, osb), la falegnameria moderna ha messo in soffitta praticamente tutti gli utensili manuali da taglio.
Pialle e scalpelli, attrezzi usati solo in piccoli ambiti di nicchia.
Almeno a noi, risulta evidente alcune lavorazioni, in un piccolo laboratorio artigiano, possano essere adeguatamente e rapidamente eseguite anche con utensili a mano; conoscenze che si sono quasi perse e che Falegnamerialucio.it entusiasta rivaluta nella cornice odierna.